Riproponiamo un vecchio articolo del 2012, dopo 12 anni siamo al punto di partenza!
Il mondo imprenditoriale non riesce a pensare a niente di più innovativo? Non sa reinventarsi?
Se si vuole promuovere l’economia su questo territorio e si vuuole parlare di montanità ci sono le grandi opere da fare e sono in primis contrastare il dissesto idrogeologico che certamente un’autostrada costruita all’interno di colline argillose non aiuta.
È arrivato il momento di parlare di territorio di diversificazione di un’economia, di ampliare il dialogo, di ampliare il dibattito e di pensare di andare a investire, anche solo la metà di quanto servirebbe per costruire l’arteria autostradale, sui nostri territori per economie innovative, questo porterebbe sviluppo.
Oltre ogni immaginazione
Sul sito del Comitato, nella sezione Video e Audio, da diversi mesi è stato inserito uno spezzone dal titolo "l’impatto dell’autostrada sulle persone" tratto da una conferenza dell’antropologa, docente all’università di Firenze, Nadia Breda. In quel video vengono, tra l’altro, riportati i momenti salienti del passaggio dalla vita senza l’autostrada alla vita con l’autostrada. Pur avendo ascoltato e cercato di visualizzare quanto sentito, è solo dopo aver fatto alcune foto e misurazioni in alcuni punti del tracciato in progetto che è stato possibile realizzare, ma probabilmente non ancora appieno, cosa sia un’infrastruttura autostradale calata sul territorio ora aperto, sgombro e silenzioso.
Tutto è nato da queste affermazioni:
"Sono due, tre i momenti difficili, d’impatto dell’arrivo dell’autostrada. Il primo è il momento in cui picchettano perché finché l’autostrada è nel tuo immaginario, riesci anche a immaginarla prima che ci sia, una cosa che arrivava da lì, va dietro..., davanti in realtà hai il solito paesaggio, gli alberi, il giardino ma quando picchettano, picchettini di legno color fucsia, ti accorgi per la prima volta di quanto è enorme quest’opera. Mentre prima tu sai la linea, nella tua mente c’è una linea sottile invece poi si cala sul territorio ed è una roba veramente enorme".
Sezione dell'opera (non in scala) |
Situazione attuale |
Traiettoria dell'infrastruttura autostradale |
Larghezza reale dell'opera |
Simulazione autostrada conclusa |
Distruggere questo per un'opera inutile? ASSURDO E MIOPE! |
Da tenere presente che in questo punto la trincea risulta piuttosto poco profonda e quindi la scarpata poco alta da cui ne deriva una limitata ampiezza totale del fossato autostradale. In comune di Pinzano è previsto un tratto in trincea profondo 12.5m e in comune di Forgaria un tratto profondo 8,2m con ampiezze superiori ai 40m.
Sezione dell'opera (non in scala) |
Situazione attuale |
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Traiettoria dell'infrastruttura autostradale
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Altezza reale dell'opera |
Simulazione autostrada conclusa |
Più ci si avvicina all'opera maggiore è l'ostruzione alla visuale |
Perdere suolo fertile per un'infrastruttura come questa in un momento in cui,
visto il costo del petrolio, anche i maggiori esperti parlano di localizzazione
delle produzioni pare veramente INSENSATO
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Altra panoramica:
Situazione attuale | Dimensioni reali dell'opera |
Simulazione autostrada conclusa | Avvicinandosi all'opera la collina scompare |
Da tenere presente che in questo punto il rilevato non risulta particolarmente elevato e quindi ne deriva una limitata, si fa per dire, ampiezza totale della base del terrapieno autostradale e una limitata, sempre per modo di dire, barriera visiva. In comune di Pinzano è previsto un tratto in rilevato di altezza pari a 5,8m e in comune di Majano un tratto alto addirittura 9,4m con ampiezze di base ben superiori ai 50m.
Se queste simulazioni vi hanno fatto un minimo di effetto pensate che quello visivo non è l'impatto maggiore. Nadia Breda infatti continua così: ma il vero impatto è stato il giorno in cui hanno aperto al traffico, quando il rumore cambia completamente la tua vita, giorno e notte perché non si fermerà mai più quel rumore, quello è stato l’impatto proprio devastante dell’autostrada.